Palatoschisi nel labrador

Palatoschisi nel labrador

N.B: Si definisce malattia congenita una malattia o un disordine presente sin dalla nascita. Una malattia congenita può essere causata da anomalie genetiche, di varia origine (malformazioni causate da agenti chimici, fisici), errata morfogenesi, durante il processo di embriogenesi o nelle fasi finali della gravidanza.

Il termine di disordine congenito non necessariamente si sovrappone o funge da sinonimo per il concetto di malattia genetica dovuta ad un difetto genetico e che non necessariamente si evidenzia fin dalla nascita. Mentre un disordine genetico viene ereditato dai genitori, una malattia congenita non è trasmessa necessariamente dai genitori alla prole.

Il labbro leporino o palatoschisi nel labrador, è un difetto congenito che può colpire i cuccioli. A causa di tale malformazione, la cavità orale e quella nasale non si congiungono come dovrebbero. Questo articolo tratta la palatoschisi nel labrador, causa e intervento chirurgico necessario in modo che il cucciolo viva una vita normale.

Palatoschisi nel cucciolo di labrador: di cosa si tratta?

Il palato è la struttura anatomica che separa la cavità nasale da quella orale e che comprende diverse strutture. Quando si parla di palatoschisi o palato molle, si fa riferimento all'unione anormale della cavità nasale e quella orale e anche del seno mascellare. Si hanno due tipi di palatoschisi, a seconda delle strutture colpite:

La palatoschisi primaria si ha quando il labbro e il premascellare non si congiungono completamente, dando origine al labbro leporino, che può essere unilaterale o bilaterale. È importante sottolineare che il labbro leporino non impedisce al labrador di vivere una vita normale e le strutture colpite funzionano con normalità. Correggere il difetto è una questione puramente estetica.
La palatoschisi secondaria colpisce sia il palato molle che quello duro e può causare un congiungimento incompleto delle cavità ed essere allo stesso tempo primaria, per cui si avrà il labbro leporino.

Cause della palatoschisi nel labrador

Le cause delle malformazioni cranio-facciali sono multifattoriali. In alcuni casi, la causa della palatoschisi nel labrador è genetica, quindi per prevenire il problema non bisogna far riprodurre i labrador che ne soffrono. Tuttavia, la condizione può anche essere acquisita e le razze brachicefale in particolar modo sono particolarmente predisposte a presentarla. Alcuni esempi sono il Carlino, il Bulldog Inglese, il Bulldog Francese, il Boxer, ecc.). La maggior parte degli esemplari colpiti sono femmine.

Inoltre, ci sono anche alcuni fattori teratogeni (agenti causanti malformazioni congenite) ai quali è esposta la femmina in gravidanza che possono causare la palatoschisi. Alcuni esempi sono:

Sostanze tossiche
Farmaci
Carenze nutrizionali
Agenti infettivi e parassitari
Cause meclabradorche
Raggi X

Conseguenze della palatoschisi nel labrador

La palatoschisi nel cucciolo di labrador causa difficoltà respiratorie e il labrador non è in grado di succhiare dalle mammelle della mamma. Dato che non riesce a mangiare correttamente, alcune delle conseguenze dell'avere la palatoschisi o il labbro leporino sono la disidratazione, ritardi nella crescita e difficoltà a mangiare e bere.

Alcuni problemi comuni sono le polmoniti da aspirazione e rinite frequente, causata dal passaggio del cibo nelle vie respiratorie. Molti labrador che soffrono di questa condizione muoiono pochi giorni dopo la nascita perché si tratta di una patologia che interferisce con la vita normale del labrador.

Palatoschisi nel labrador: intervento chirurgico

La terapia consiste nel far seguire al cucciolo una dieta semiliquida, evitando biberon o le mammelle della madre, dato che il cucciolo non è in grado di succhiare. È possibile ricorrere anche a un sondino orogastrico fino a che il labrador non raggiunge l'età necessaria per poter essere operato. L'intervento chirurgico, infatti, è la soluzione definitiva.

Si tratta di un'operazione complicata ed esistono diverse tecniche. Il protocollo anestesiologico dipende dall'età del cucciolo (a partire dai 3 mesi circa). Dopo l'intervento, dovrai seguire scrupolosamente le indicazioni del veterinario: far stare a riposo il labrador, mettergli il collare elisabettiano, seguire il trattamento farmacologico e la dieta prescritti e fargli fare le visite necessarie. In alcuni casi, come abbiamo già detto, potrebbe continuare a essere necessario dare da mangiare al cucciolo con il sondino o fargli seguire una dieta morbida.

È importante controllare la zona dopo l'intervento chirurgico in modo da accorgersi per tempo di un'eventuale apertura dei punti o una cicatrizzazione incompleta. In quest'ultimo caso, è necessario operare nuovamente il labrador aspettando un periodo compreso almeno tra 1 e 3 mesi.

Questo articolo è puramente informativo.

FONTE: animalpedia.it

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