La riproduzione del cane di razza può avvenire mediante riproduzione selezionata o mediante riproduzione ordinaria.

Con la riproduzione ordinaria l'allevatore non ha nessun obbligo di controlli morfologici, attitudinali o sanitari ed il pedigree, che documenta l'origine del cane, viene rilasciato a tutti i cuccioli nati da soggetti con pedigree; in questo caso il pedigree documenta unicamente l'albero genealogico del soggetto e la sua appartenenza quindi alla razza. La qualità di questi soggetti dipende dalla serietà dei singoli allevatori e dal loro impegno nella selezione, ma non viene verificata in maniera ufficiale.

Per contro, nella riproduzione selezionata il pedigree documenta invece anche la selezione dei riproduttori e viene rilasciato solo ai cuccioli nati da genitori controllati. Il controllo effettuato sui genitori prevede una valutazione morfologica effettuata in esposizioni con qualifiche variabili nelle varie razze, aspetti attitudinali e/o caratteriali verificati in prove apposite ed aspetti sanitari verificati con controlli diagnostici. L'accesso alla riproduzione selezionata viene richiesto dalle singole associazioni di razza riconosciute ENCI, ed i criteri di selezione vengono proposti dalle associazioni di razza e ratificate/modificate dalla CTC; di questi riproduttori, inoltre, è richiesto l'esame od il deposito del DNA.

I cuccioli nati mediante riproduzione selezionata avranno un pedigree speciale che documenta un controllo di qualità del cucciolo e fornisce maggiori garanzie ed informazioni per l'acquirente.

Il veterinario ha il ruolo di effettuare i controlli sanitari, obbligatori e vincolanti al fine della riproduzione selezionata, per le patologie genetiche. Le patologie genetiche per le quali è previsto un controllo ai fini della riproduzione selezionata sono rappresentate dalla displasia dell'anca e del gomito, dalla lussazione di rotula, dalla necrosi asettica della testa del femore, dalle oculopatie, dalle cardiopatie, dalle malattie del sangue e dalla sordità congenita.

I medici veterinari che possono effettuare i controlli ufficiali per i libri genealogici dei cani di razza devono essere stati accreditati in base a competenze accertate come previsto dal Disciplinare ENCI, approvato nel 2009 e per la displasia dell'anca e del gomito dal Disciplinare DM MIPAF 20688 del 12 marzo del 2002 aggiornato il 7 maggio del 2009.

(FONTE: FSA www.fsa-vet.it)

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